SCHIMMEL

STORIA DI SUCCESSO

DAL 1885

Dal 1885, la nostra passione è quella di contribuire con il nostro artigianato e la nostra conoscenza affinchè le persone trovino la felicità sugli 88 tasti.

Lo sguardo al passato vuole mostrare che, nonostante tutti i progressi tecnologici e nonostante la rivoluzione digitale, la costruzione di buoni pianoforti acustici richiede una cura molto consapevole della tradizione.

L'amore per la costruzione di pianoforti, la sensibilità per i colori sonori, la comprensione delle capacità motorie, la creatività instancabile, l'abilità artigianale e la resistenza anche in tempi difficili sono essenziali.

1885 Fondazione dell'azienda

„Qualität setzt sich durch“

Il 2 maggio 1885 iniziò la storia della fabbrica Hof-Pianofortefabrik Wilhelm Schimmel. Per Wilhelm Schimmel si trattò di un'impresa audace. La sua giovane azienda ebbe un rapido sviluppo negli anni successivi. I suoi strumenti convinconsero per la tecnologia avanzata, il suono eccellente e le forme contemporanee. Il successo diede ragione a lui e al suo motto: "La qualità vince".

1893 - Fridolin Schimmel

Fridolin Schimmel fonda la propria fabbrica negli Stati Uniti

Fridolin Schimmel, fratello minore di Wilhelm Schimmel, partì per l'America nel 1890 per rimanerci in modo permanente. Tre anni dopo anche Fridolin Schimmel fondò una propria fabbrica a Faribault (MN) con il nome di Schimmel & Nelson. Fino al 1911, sotto il marchio Schimmel, vennero prodotti numerosi pianoforti per il mercato americano. Successivamente Fridolin Schimmel preferì dedicarsi maggiormente alla produzione di mobili.

1897 La prima fabbrica

Crescita rapida e prima propria fabbrica

Dal 1885 al 1897 Wilhelm Schimmel e la sua azienda a Lipsia si trasferirono più volte in nuovi laboratori per aumentare costantemente la produzione. Nel 1897 arrivò il momento: Wilhelm Schimmel costruì la sua prima fabbrica, una vasta nuova costruzione a Lipsia-Stötteritz, dove l'azienda ebbe la sua sede fino al 1928. Nel 1897 Wilhelm Schimmel venne nominato cittadino onorario della città di Lipsia per i suoi meriti nella costruzione di pianoforti.

1898 Primi premi

Primo premio per pianoforte Schimmel

Durante una mostra per l'industria e l'artigianato a Brüx (Boemia), Schimmel ricevette una prima medaglia d'oro per la sua qualità. Seguiranno altri riconoscimenti che ancora oggi sono una tradizione per Schimmel.

1899 Fornitore di corte reale

Schimmel diventa fornitore di corte reale

Nel 1899, quattordici anni dopo la fondazione dell'azienda, Wilhelm Schimmel potè consegnare uno strumento alla casa reale di Sua Maestà il Granduca Wilhelm Ernst Karl von Sachsen Weimar-Eisenach. Un riconoscimento più grande per un'azienda così giovane è difficile da immaginare nell'ambiente delle molte importanti fabbriche di pianoforte a Lipsia. Nel 1909 Wilhelm Schimmel ottenne il titolo di Fornitore Reale della Corte Rumena.

1910 Schimmel in tutto il mondo

Schimmel apre i mercati all'estero

I figli Arno e Arthur Schimmel si impegnarono sempre di più nell'azienda, supportando il padre. Mentre Arno si dedicò allo sviluppo e alla produzione, il plurilingue Arthur, aprì altri mercati esteri, rendendo Schimmel una presenza di successo in tutto il mondo fino al 1925.

1925 40º anniversario

Nel giro di 40 anni l'azienda si affermò in tutto il mondo

In occasione del 40º anniversario, Wilhelm Schimmel affidò la gestione dell'azienda ai suoi figli e due anni dopo si ritirò dall'azienda. La Wilhelm Schimmel Pianofortefabrik era uno dei produttori più rinomati di pianoforti a coda e verticali in Germania. Wilhelm Schimmel è all'altezza dei suoi tempi e gli strumenti sono caratterizzati da costruzioni perfette e metodi costruttivi solidi. I metodi di produzione avanzati garantiscono la qualità e la competitività. Nei periodi difficili dell'economia mondiale che seguirono, Schimmel fece parte del piccolo circolo di rinomate fabbriche di pianoforte che sopravvissero bene alla prima guerra mondiale e anche agli anni dell'inflazione.

1927 Nuova sede di Braunschweig

Partenza per una nuova sede - Braunschweig, la città di Enrico il Leone

Alla fine degli anni '20, il contesto economico mondiale peggiora. Il "Venerdì Nero" del 24 ottobre 1927 segna l'inizio di un disastro per l'intera industria del pianoforte. La disoccupazione di massa e la deflazione si diffondono e molte fabbriche di pianoforti falliscono negli anni successivi.

Nel 1929 Schimmel Pianos si unisce ad altre sette fabbriche di pianoforti per condividere il potenziale e superare gli anni difficili. Arno Schimmel trasferisce la sua produzione dei pianoforti verticali a Braunschweig, la produzione di pianoforti a coda rimane inizialmente a Lipsia. Partecipa personalmente alla gestione della fabbrica di Braunschweig, dove vengono ora prodotte diverse marche. Ma già nel 1932 si scioglie la fusione degli otto produttori di pianoforti e Arno Schimmel decide il 15 ottobre 1932 di continuare a produrre da solo a Braunschweig.

1932 Un nuovo inizio

Ricominciare in tempi difficili

Lo sviluppo politico rende difficile per Arno Schimmel rimettere in carreggiata l'azienda di Braunschweig. Nonostante i tempi incerti, nel 1932 Schimmel investe nella costruzione di una nuova produzione a Braunschweig e sviluppa anche dei nuovi modelli. Uno sviluppo eccezionale che ha portato l'azienda a diventare il più grande produttore tedesco di pianoforti nei decenni successivi è stato un piccolo pianoforte completamente nuovo, che è stato inizialmente lanciato sul mercato con il termine "Mini Royal". Poco dopo seguì "la coda più piccola del mondo", strumenti che inaugurarono una nuova era nella costruzione di pianoforti.

1935 Pianoforte piccolo

Inizia una nuova era nella costruzione di pianoforti

Sulla base del pianoforte piccolo brevettato e sviluppato da Arno Schimmel, seguirono ulteriori innovazioni e brevetti. Sono stati creati, sempre più piccoli, i cosiddetti "pianoforti senza telaio", che si distinguevano per le dimensioni ridotte e tuttavia per il grande suono. Giusto in tempo per il 50º anniversario nel maggio 1935, Schimmel è ha potuto presentarlo impressionando il mondo professionale.

1939 Nuova fabbrica

Trasferimento in una nuova fabbrica

Stimolata da questa idea costruttiva, Schimmel si trasferisce nel 1939 in un nuovo stabilimento a Braunschweig, che corrisponde perfettamente alla nuova idea di produzione. Ma subito dopo l'azienda deve affrontare i diifficili tempi della seconda guerra mondiale. Nell'Ottobre del 1944, in seguito ad un bombardamento di Braunschweig, l'edificio subisce un enorme incendio. Tuttavia, Arno Schimmel e i suoi collaboratori non si lasciano scoraggiare e fino alla fine della guerra nell'Aprile 1945, sistemano provvisoriamente l'edificio della fabbrica, il che si rivela la base per un rapido nuovo inizio dopo la fine della guerra.

1945 Miracolo economico

Anni turbolenti & miracolo economico tedesco

Dopo la II. guerra mondiale, la Wilhelm Schimmel Pianofortefefabrik produce soprattutto prodotti in legno che sono più necessari dopo la guerra. La produzione di pianoforti ha dovuto intanto aspettare e nei primi anni vengono prodotti veramente pochi pianoforti.

La riforma monetaria getta le basi per il miracolo economico tedesco. Dall'inizio degli anni '50, la costruzione di pianoforti è nuovamente di prima importanza per Arno W. Schimmel. La distribuzione, anche a livello internazionale, si intensifica, si espone alle fiere e si stabiliscono nuovi contatti. Sono state poste le basi per una crescita rapida.

1951 Pianoforte trasparente

Wilhelm Schimmel inventa il pianoforte a coda in vetro.

Alla prima fiera musicale tedesca a Düsseldorf nell'autunno del 1951, Arno Wilhelm Schimmel vuole presentare qualcosa di molto particolare e per l'occasione inventa il primo pianoforte a coda trasparente del mondo. Un pianoforte a coda acustico, con le parti principali del mobile nel allora nuovissimo materiale vetro acrilico. Lo strumento riscuote grande successo e da allora diventa uno dei marchi di fabbrica dell'azienda.

1952 Pianoforte piccolo

La storia di successo del piccolo pianoforte

Nel 1952 Arno Wilhelm Schimmel lancia sul mercato un piccolo pianoforte molto speciale - il modello Capriccio, il pianoforte Schimmel più piccolo, basato sulle costruzioni già brevettate negli anni '30. Due anni dopo, lo abbina al design scandinavo, allora molto popolare. Questo nuovo "Model 97 M" contribuisce al successo delle vendite dei successivi decenni e, a metà degli anni '50, Schimmel è il più grande produttore di pianoforti della Repubblica Federale Tedesca.

1958 - Albert Schweitzer

Il pianoforte Albert Schweitzer

Nel 1958 viene costruito un pianoforte appositamente per Albert Schweitzer, che deve resistere alle difficili condizioni climatiche del suo ospedale di Lambarene (Gabon - Africa occidentale). A tal fine, sono necessarie una serie di nuove invenzioni per rendere il pianoforte adatto ai tropici. Lo strumento parte da Braunschweig alla fine di marzo 1958 e raggiunge Lambarene a fine dell'estate. Albert Schweitzer scrive con entusiasmo una lettera di ringraziamento a Schimmel.

1967 Nuova fabbrica

Produzione all'avanguardia in una nuova fabbrica

Verso la metà degli anni '60 si decide di costruire una nuova fabbrica con sale di produzione moderne e luminose. Per un periodo di 15 anni, questo progetto viene realizzato gradualmente da Nikolaus Wilhelm Schimmel, che ora è la terza generazione familiare.

1983 - Udo Jürgens

Udo Jürgens diventa fan di Schimmel

Con la presentazione del suo nuovo titolo "Traumtänzer", Udo Jürgens, la superstar dei cantantautori di lingua tedesca, incontra Nikolaus Wilhelm Schimmel per la prima volta. Un pianoforte a coda trasparente viene portato in elicottero su un ghiacciaio per la presentazione. Lo strumento ispirò Udo Jürgens immediatamente e da allora divenne il suo fedele compagno.

1985 - CAPE

Schimmel si riinventa

A metà degli anni '80, quasi esattamente al 100º anniversario dell'azienda, Nikolaus Wilhelm Schimmel sente che il settore dei pianoforti sta vivendo un cambiamento significativo. Sempre più spesso i pianoforti a buon mercato arrivano dall'Asia sui mercati mondiali. Nikolaus Wilhelm Schimmel sente di avere di più da offrire della strategia del pianoforte popolare a prezzi accessibili. I moderni metodi di produzione, le nuove conoscenze nella ricerca dei materiali e anche lo sviluppo e la produzione assistiti da computer aprono nuove opportunità nella costruzione di pianoforti. Si vuole utilizzarli in modo innovativo. Nasce il programma software CAPE, che supporta lo sviluppo e la costruzione di nuovi strumenti. Inoltre, si investe massicciamente in ricerca e sviluppo, migliorando e sviluppando le costruzioni esistenti.

1995 - Luigi Colani

Design Liaison con Luigi Colani

Durante una visita di Luigi Colani alla manifattura Schimmel di Braunschweig nasce l'idea di una collaborazione. Con pochi tocchi di pennello si crea un primo disegno che coinvolge il pianista nello strumento, creando un circuito di energia chiuso. Il risultato è un progetto futuristico: forme fluide, rotonde e armoniose. Nessun angolo retto, nessuna superficie piana, ma pura eleganza, un pianoforte a coda, come una bellissima scultura senza tempo. Questo pianoforte a coda, diventa oltre al Glasflügel un'altra icona di design nel mondo del pianoforte.

2000 Concetto Konzert

Un nuovo millennio con una nuova strategia

Dopo un'intensa attività di ricerca e sviluppo nell'arco di 15 anni, verso la fine degli anni Novanta appare chiaro che le conoscenze e le opportunità sono così diversificate da poter creare una nuova generazione di strumenti, che offrano qualcosa di nuovo al mondo dei pianoforti. Nasce l'idea "Konzert Konzept". La base del concetto è che tutte le caratteristiche sonore ideali di un grancoda da concerto, vengano trasferite, dove possibile, senza compromessi e identiche ai modelli più piccoli e anche ai pianoforti verticali in termini di costruzione, materiali e produzione. Si tratta di una novità, in quanto i produttori hanno tradizionalmente ideato per ogni dimensione di strumento progetti individuali basati su molti compromessi. Oltre ai modelli esistenti nasce, nell'arco di 12 anni, la nuova serie di strumenti "Schimmel Konzert". Con 6 pianoforti a coda e 3 verticali, il nuovo concetto viene brevettato e i modelli sono accolti con grande attenzione sul mercato. Le costruzioni esistenti sono continuamente innovate e anche qui confluiscono diverse esprerienza della serie Konzert. Oltre alla serie "Schimmel Konzert", questi modelli sono in vendita da allora come "Schimmel Classic".

2003 Kalisz | Polonia

Qualità fin dall'inizio: una nuova produzione a Kalisz | Polonia

Anche se Schimmel a Braunschweig con le serie Konzert e Classic ci si è orientati verso il mercato premium, si vuole continuare a offrire ai "clienti Schimmel tradizionali" strumenti di qualità a prezzi accessibili. Per questo progetto è stata creata una sede di produzione separata nella città dei pianoforti Kalisz, in Polonia. Oltre alla fabbrica di pianoforti Calisia e alla scuola professionale polacca per i costruttori di pianoforti, ci sono anche numerosi restauratori di pianoforti a coda e verticali. Un ambiente ideale per la fondazione di una nuova manifattura. Schimmel Pianos acquisisce una piccola azienda di restauro, dalla quale si sviluppa per un periodo di nove anni un'importante fabbrica di pianoforti. Con un alto livello di integrazione nella produzione e con una piccola quota di fornitori dalla manifattura di Braunschweig, nascono i pianoforti a coda e verticali della serie Wilhelm Schimmel. Gli strumenti si basano sulle vecchie costruzioni Schimmel e possono essere prodotti a costi di produzione leggermente inferiori. Una vera alternativa a molti prodotti asiatici economici. Qualità fin dall'inizio | Made in Europe, by Schimmel

2010 Anniversario

125 anni in un anno difficile

La crisi finanziaria alla fine del 2008 colpisce Schimmel inaspettatamente. Da un giorno all'altro, crolla il mercato americano, che rappresentava allora oltre il 30% del fatturato dell'azienda. L'azienda non può reagire così rapidamente aumentendo in altri mercati per compensare. Schimmel si trova in difficoltà economiche, ma può tornare sul mercato in 12 mesi attraverso una procedura di insolvenza pianificata. Grazie a un impegno senza precedenti da parte di tutto il team Schimmel e della rete di concessionari di tutto il mondo, l'azienda è uscita dal piano di salvataggio in tempo per il 125º anniversario nel maggio 2010 e ha potuto rimettersi in piedi economicamente.

2016 Alleanza strategica

Alleanza strategica finanziaria con il più grande costruttore di pianoforti del mondo

Una lezione della crisi finanziaria è stata quella di creare meno dipendenza dai singoli mercati. Anche se il mercato americano si sta riprendendo per l'azienda, l'obiettivo è quello di diversificare il rischio acquisendo nuovi mercati. Le attività di vendita in Asia vanno rafforzate e allargate specie in Cina, il più grande mercato di pianoforti al mondo. Per questo motivo Schimmel Pianos stringe un'alleanza strategica con il più grande produttore di pianoforti al mondo, Pearl River. Pearl River è ben posizionata in Cina ed è collegata con successo nel mondo dei pianoforti, ma non ha un prodotto premium nel suo portafoglio. Le due aziende si completano a vicenda in modo ideale. Schimmel Pianos crea una propria società per la distribuzione in Cina e, con il supporto di Pearl River, è stata in grado di espandere rapidamente la propria rete di distribuzione. Oggi Schimmel è ben rappresentata in tutte le principali regioni del mondo, dove si suona il pianoforte.

2018 - Fridolin Serie

Fridolin Schimmel, nuovo arrivato nel portafoglio strumenti

Finora, Schimmel Pianos non era presente nel segmento entry-level con modelli di pianoforte. Ma in considerazione del mercato del pianoforte cinese e del nuovo partner strategico Pearl River, tali considerazioni hanno senso per la prima volta. Un tale progetto può essere realizzato solo con una produzione in Asia e richiede esperienza nella produzione su larga scala. Si tratta di un nuovo territorio per Schimmel, in quanto produce solo pianoforti di qualità negli stabilimenti in Germania e Polonia. D'altra parte, Schimmel Pianos ha un eccellente know-how e nella produzione di pianoforti piccoli. L'idea matura rapidamente in una produzione concreta. I vecchi progetti Schimmel vengono modificati in modo tale da poter essere facilmente realizzati per la grande produzione. Il risultato sono pianoforti verticali e a coda con suono e tocco europei a prezzi molto convenienti. Questi strumenti sono introdotti con successo sul mercato con la serie "Fridolin Schimmel" e completano il portafoglio di strumenti di Schimmel Pianos. Una famiglia di prodotti con strumenti per i più diversi gruppi di clienti a prezzi accessibili. Sempre seguendo il motto del fondatore dell'azienda: "La qualità vince".

2020 Il ponticello a massa ridotta

Il ponticello a massa ridotta - un nuovo brevetto di Schimmel

Da anni Schimmel continua a sperimentare la costruzione dei ponticelli. L'elemento che trasmette le vibrazioni delle corde alla tavola armonica. Attraverso un profilo particolare, Schimmel riesce ad alleggerire il ponticello e renderlo più flessibile senza diminuire la sua stabilità. Ciò consente alla tavola armonica di vibrare più liberamente e di produrre colori sonori ancora più belli. Questa invenzione è stata brevettata e si trova in tutti gli strumenti Schimmel.

2023 - Tavolaccio pretensionato

Il tavolaccio pretensionato nei pianoforti verticali - un nuovo un brevetto Schimmel

Il più recente sviluppo: nei pianoforti verticali Schimmel il tavolaccio, l'elemento su cui poggia la tastiera, viene incluso nella creazione del suono, attraverso un pretensionamento ed una connessione molto forte con il corpo sonoro, garantendo l'incremento dei timbri sonori e l'interazione tra pianista e strumento. Inoltre aumenta la stabilità climatica di meccanica e tastiera. Uno sviluppo così convincente che meritava un brevetto.

Albert Mamriev

Pianist, conductor, music producer Albert Mamriev was born in Dagestan and studied with his father – a famous musician – Yankel Mamriev, with Professor Alexander Bakulov and Professor Nikolai Kostylev at the Central Music School of the Tchaikovsky Moscow Conservatory, with Professor Sergei Dorensky in the Tchaikovsky Moscow Conservatory as well as with Professor Arie Vardi at the S. Rubin Academy of Music at the Tel Aviv University (B. Mus and M. Mus.) And at the Hannover University of Music, Drama and Media (solo class).

 

Albert Mamriev is prizewinner of many international piano competitions such as: „Gina Bachauer“ in Salt Lake City, „UNISA“ in Pretoria, „Vianna da Motta“ in Lisboa, „Scottish International“ in Glasgow, „China International“ in Beijing and many others.

In 1992 for his concert activities and the performance of the music of Dagestanian composers, Albert Mamriev received a very important award – the Lenin Komsomol Prize.

In 1996, he also received a special award – concert grand piano from the President of Israel, Mr. Ezer Weizman.

Mamriev gives concerts worldwide at numerous renowned festivals such as:

the „Shanghai“ International Festival (China),

the „Gina Bachauer“ International Festival (USA),

the „Hong Kong“ International Festival, (Hong Kong)

the „Jerusalem“ International Music Festival (Israel),

the „Kotor-Art“ Festival (Montenegro),

the „Malta“ International Festival, (Malta)

the „Piano Stars of the 21st Century“ Festival (Russia),

the „Ludwigsburg Castle Festival“ (Germany),

the „Pianotune“ Festival (Belgium),

the „Franz Liszt“ Festival (Italy),

the „Wernigeröder Schlossfestepielen“ (Germany),

the „Roccabrivio“ Festival (Italy),

the „Ailon Baltic“ Festival (Estonia),

the „IKFEM“ Festival (Portugal)
the „Madeira“ International Piano Festival (Portugal)

and repeatedly gives piano recitals and Masterclasses in many music centers around the world, including Almeria, Augsburg, Beijing, Berlin, Braunschweig, Brussels, Cleveland, Dallas, Düsseldorf, Glasgow, Granada, Hamburg, Hanover, Jerusalem, London, Los Angeles, Madrid, Mexico City, Milano, Moscow, Munich, Berlin, Paris, Reykjavick, Salt Lake City, Seoul, Stuttgart, Taipei, Taijuan, Tallin, Tel Aviv, Toluca, Venice and many others.

 

Mr. Mamriev has been a jury member at over 50 international piano competitions, including:
„UNISA“ (South Africa), „Ettore Pozzoli“ (Italy), „Parnassos“ (Mexico), „A. Scriabin „(Italy),“ Lyon „(France),“ Cantu „(Italy),“ Mozarte – Aachen „(Germany),“ F. Chopin „(Hungary),“ Cesar Franck „(Belgium),“ Young Virtuosos „(Czech Republic),“ Robert Schumann „(Italy),“ Spanish Composers „(Spain),“ Campillos „(Spain),“ Arcangelo Speranza „( Italy), „Valesesia Musica“ (Italy), „Maurice Clairmont“ (Israel), „Isodor Bajic“ (Serbia), „Young Talents with Orchestra“ (Italy), „Euregio“ (Germany), „Holland International Piano Competition“ in Haague, „Golden Key“ (Russia), „Piano Talents“ (Italy), „Delia Steinberg“ (Spain), „MIPF“ (Malta), „Astana Music Competition“ (Kazakhstan) and many others.

His students have won many international piano competitions, such as:

Anna Leyerer – “F. Liszt Center” IPC – 2021, 1st Prize, Spain

Evegeny Konnov – “UNISA” IPC – 2020, 1st prize, South Africa

Viktorija Bake – “Amigdala” IPC – 2019, 1st prize, Italy (young group)

Evgeny Konnov – “E. Pozzoli” IPC – 2019, 1st Prize, Italy

Lezanti van Sittert – “UNISA” NPC- 2019, 2nd prize, South Africa

Viktorija Bake – “Hannover-Beethoven” IPC – 2019, 1st Prize, Germany

Evgeny Konnov – “A. Scriabin” IPC – 2019, 1st Prize, Italy

Anna Leyerer – “Paris” IPC – 2019, 1st Prize, France

Evgeny Konnov – “Russian Music” IPC – 2019, 2nd Prize, Russia-Ryazan

Anna Leyerer – “Kyiv” IPC – 2019, 1st Prize, Ukraine

Shogher Hoveyan – “Hanover-Beethoven” IPC – 2018, 1st Prize, Germany

Igor Andreev – “Rina Sala Gallo” IPC – 2018, 1st prize, Italy

Evgeny Konnov – “Maria Canals” IPC – 2018, 1st Prize, Spain

Anna Leyerer – “Parnassos” IPC – 2018, 1st Prize, Mexico

Evgeny Konnov – “Cantu” IPC – 2018, 1st prize, Italy

Viktorija Bake – “Young Piano Stars” IPC – 2017, 1st Prize, Germany

Evgeny Konnov – “Malta” IPC – 2017, 1st prize, Malta

Lezanti van Sittert – “Young Piano Stars” IPC – 2017, 2nd Prize, Germany

Igor Andreev – “Gdansk-Baltic States” IPC – 2017, 1st prize, Poland

Evgeny Konnov – “Spanish Composers” IPC – 2017, 1st Prize, Spain

Pavel Kachnov – “Lyon” IPC – 2017, 1st prize, France

 

The complete recording of Wagner’s – Liszt transcriptions, and the world premiere of Ami Maayani Piano Concerto with Beijing Symphony Orchestra grows out of Albert Mamriev’s fascination for stylistic richness and the diversity of piano music, which was written between the periods of late Romanticism and the avant-garde, and his delight in the poses technical and interpretational challenges posed by this music.

 

Albert Mamriev is also a successful music producer. Under his direction, the “Neue Sterne” label released several wonderful CD recordings by very talented young musicians, including Alexey Chernov, Yuri Bogdanov, Romeo Zucci, Michael Bulychev-Okser, Grace Rhee, Andrei Stukalov, Elena Tarasova.

 

Albert Mamriev is also present on radio and television. Recordings of his concerts were made all over Europe, the USA, Mexico, Australia and Asia. He also gave several radio and TV interviews and interviews for music magazines, most recently including “Piano News”, “Piano Forum”, “Piano Wereld”.

 

Mr. Mamriev is the guest of honor at Classic Radio Orpheus in Moscow. In 2018, he was invited to a series of interviews on the program of legendary music journalist Joseph Tavor for 3 hours of live interviews and performances.

 

In 2021, Mr. Mamriev recorded a new CD album with compositions by Liszt, Brahms and Alkan. This recording was made in the Beethoven-Halle in Hanover under the direction of the world-famous record producer and Grammy winner Christopher Alder. You can find the recording on Spotify or directly on the artist homepage.

 

Albert Mamriev is the founder and artistic director of the international piano competition “Neue Sterne” in Wernigerode 

www.neue-sterne-wernigerode

and the international competition “Young Piano Stars” in Königs Wusterhausen 

www.youngpianostars.org

 

He is also the artistic director of the international music festival “Menorah” in Duisburg, the music festival “Jewish composers with a German background” in Hanover, the international piano and orchestra festival “Klavierissimo” in Wernigerode, the concert series “Junge Klaviersterne” in Brandenburg and the international piano competition the Neue Sterne Musikakdemie Hannover “Hannover-Beethoven”

www.neuesterne-ac.com

Mr. Mamriev has been managing the online music platform since December 2020

www.Fingering-piano.com

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